2000
|

27 mar 2000
|
MILITARE USA DECAPITA UN ANGELO: ARRESTATO
|
ROMA, 27 MAR - Un militare americano, Robert Francis Keenan, ieri sera ha staccato la testa di un angelo scolpito sul basamento della colonna dell'Immacolata, in piazza Mignanelli a Roma, e la ha gettata in terra mandandola in frantumi. Poi si è riseduto e ha ripreso a scherzare con gli amici. Il militare è stato arrestato dagli agenti del commissariato Trevi e stamane sarà giudicato per direttissima. (ANSA) TZ 27-MAR-00 11.13 NNNN
|
|
|

23 mar 2000
|
MICROSOFT "ANTI-ARABI"
|
PARIGI, 23 MAR - La Microsoft ha deciso di bloccare la produzione di tutte le versioni di Word 2000 francese il cui correttore automatico propone il termine "anti-arabi" ("anti-arabes") in sostituzione di "anti-stress". (ANSA) GP 23-MAR-00 17.10 NNNN
|
|
|

17 Mar 2000 9.24
|
RUBATI GLI OSCAR?
|
Scomparse le statuette degli Oscar, la cui consegna è prevista il 26 marzo. "Non si trovano piú", ha spiegato John Pavlik, portavoce dell'Academy. Recentemente erano scomparse 4.000 schede su un totale di 5.607, per votare l'assegnazione dei premi.
|
|
|

14 Mar 2000 2.53
|
SCORIE DI ORDINARIA FOLLIA
|
Un pacco contenente materiale metallico "altamente radioattivo" è stato trovato a Casale di Agnosine (BS). Una telefonata anonima all'Agenzia per l'ambiente ne aveva segnalato la presenza. I Carabinieri hanno scoperto un involucro metallico e un biglietto: "Radioattivo, non avvicinarsi". L'ipotesi piú probabile è che qualcuno si sia voluto liberare del pacco: in zona molte ditte lavorano rottami metallici.
|
|
|

08 Mar 2000 13.59
|
SCONTRI A MITROVICA
|
Alcune granate sono state lanciate contro civili serbi nella zona nord di Mitrovica. Secondo diverse fonti, ci sarebbero una dozzina di feriti, tra cui tre militari francesi della Kfor. Gli assalitori, probabilmente albanesi, hanno anche aperto il fuoco con armi automatiche.
|
|
|

17 Feb 2000 5.04
|
DANUBIO: VARECHINA OLTRE AL CIANURO
|
Il disastro ambientale sarebbe da imputare anche all'ipoclorito di sodio (candeggina) versato nel Danubio, impiegato per neutralizzare il cianuro dopo che questo si era riversato nel fiume.
|
|
|

17 Feb 2000 5.04
|
BENETTON BOICOTTATO NEGLI USA
|
Per protesta contro la campagna pubblicitaria della Benetton che ha per oggetto i volti di condannati a morte nelle prigioni americane, i grandi magazzini statunitensi Sears, Roebuck and Co., non venderanno piú i capi della Benetton.
|
|
|

16 feb 2000
|
NUOVA ZELANDA: S'INCHIODA IL PENE IN TV
|
SYDNEY, 16 FEB - Lo studente Thomas Hendry di 23 anni ha attaccato il suo pene a un crocifisso con 18 graffe di cucitrice industriale e vi ha appiccato il fuoco. L'esibizione, filmata in un pub affollato, ha anche rischiato di finire in tragedia quando l'estintore approntato dalla produzione TV è risultato guasto. Il programma è andato in onda sul canale di Stato "New Zealand". (ANSA) XMC/MRC 16-FEB-00 08:22 NNNN
|
|
|

14 Feb 2000 10.36
|
GRECIA PER ATTENUARE EMBARGO A BELGRADO
|
La Grecia chiederà oggi ai partner europei di "attenuare l'embargo contro Belgrado, nei casi in cui le sanzioni economiche danneggiano l'intera popolazione jugoslava". Questa decisione è maturata durante la riunione di Bucarest per la cooperazione nel sud-est Europa (Csee).
|
|
|

14 Feb 2000 9.25
|
CIANURO NEL DANUBIO
|
Nega ogni responsabilità la società australiana "Esmeralda Exploration" proprietaria della miniera d'oro di Baia Mare, in Romania, da dove è uscito il cianuro che ha provocato una catastrofe ecologica nei fiumi dei Balcani.
|
|
|

11 feb 2000
|
NUCLEARE: RISCHI CONTAMINAZIONE IN KENTUCKY
|
ROMA, 11 FEB - Oltre 1600 tonnellate di pezzi di armi nucleari - raccolti fin dagli anni 50 - giacciono dispersi nell'area dello stabilimento di Paducah nel Kentucky. Lo rivela il Washington Post. Alcune parti di bombe nucleari erano immagazzinate in ricoveri all'aperto, con anche il pericolo di una reazione nucleare accidentale. La compagnia privata Usec, che gestisce per incarico del governo lo stabilimento, ha detto che il problema era stato affrontato con il Dipartimento dell'Energia, il quale però aveva negato l'esistenza di rischi e non aveva mai informato il personale della presenza di materiale pericoloso. E' in corso un'indagine su "maneggio improprio di scorie radioattive". (ANSA) SPD 11-FEB-00 11:53 NNNN
|
|
|

3 febbraio 2000
|
ABBA RIFIUTANO 2.000 MILIARDI
|
Gli Abba hanno detto no all'offerta di ben un miliardo di dollari per tornare insieme 17 anni dopo il loro scioglimento. Il gruppo svedese era stato contattato da un consorzio anglo-americano per realizzare un tour mondiale di cento concerti entro il 2000. "E' una dannata quantità di soldi da rifiutare", ha detto Benny Andersson, componente del quartetto, "ma abbiamo deciso".
|
|
|

3 febbraio 2000
|
KOSOVO: STRAGE DI CIVILI SU AUTOBUS
|
Un bus pieno di civili serbi è stato colpito ieri da un razzo anti-carro. Due passeggeri sono morti e cinque sono rimasti feriti. Il bus, messo a disposizione dall'Unhcr, era partito da Kosovska Mitrovica nel pomeriggio per raggiungere Durakovca. La Unhcr organizza servizi di trasporto per i serbi che vogliono spostarsi da un'enclave in Kosovo in un'altra.
|
|
|

22 Gen 2000 6.00
|
ECUADOR: TRIUMVIRATO ASSUME POTERE
|
Un triumvirato composto dal generale Carlos Mendoza, dall'avvocato Carlos Solorzano, ex presidente della Corte Costituzionale, e da Antonio Vargas leader delle comunità Indios ha assunto i poteri in Ecuador.
|
|
|

17 gen 2000
|
MORTADELLA: USA TOLGONO EMBARGO
|
MILANO, 17 GEN - La mortadella torna sulla tavola degli americani. La
nuova norma americana consente ora le esportazioni italiane di
mortadella verso gli Stati Uniti dopo vent'anni di divieto e la
semplificazione delle disposizioni che regolano le spedizioni di prosciutti
cotti dall'Italia. (ANSA) PIA 17-GEN-00 13:20 NNNN
|
|
|

14 gen 2000
|
TROVA BORSA SULL'AUTO, LA APRE E SALTA IN ARIA
|
NAPOLI, 14 GEN - Vincenzo La Prova, 62 anni, impiegato comunale, ha trovato una borsa sul tetto della sua vettura, una Opel Kadett parcheggiata in piazza Gabriele D'Annunzio, nel quartiere Fuorigrotta, a Napoli e, appena l'ha aperta, ha provocato lo scoppio di un ordigno che l'ha fatto saltare in aria. L'uomo ha riportato ferite gravi ma non e' considerato in pericolo di vita. L'automobile e' completamente distrutta da un lato. Rottura di vetri hanno riportato anche tutte le auto parcheggiate nei dintorni. Il boato, avvertito in una vasta area della zona ha fatto suonare allarmi di negozi ed abitazioni.(ANSA) ZA/BOR NNNN
|
|
|

13 gen 2000
|
DAL 27/01 BOSNIA CONTROLLERÀ SUO SPAZIO AEREO
|
SARAJEVO, 13 GEN - Dal 27 gennaio la Bosnia assumerà il controllo del suo spazio aereo sopra i 9.600 metri destinato al traffico civile, grazie all'accordo che il Dipartimento per l'aviazione civile ha raggiunto con i paesi vicini, la Croazia e la Jugoslavia. (ANSA) COR 13-GEN-00 19:25 NNNN
|
|
|

07 Gen 2000 5.41
|
USA: GETTA IL CANE DELLA SUOCERA, 6 MESI CARCERE
|
Elias Valdez, 21 anni, è stato condannato a sei mesi di reclusione a San Diego (California) per aver gettato dal balcone in un eccesso d'ira il cane della suocera, un levriero afghano. L'animale è morto precipitando da un'altezza di 10 metri.
|
|
|

07 Gen 2000 00.58
|
MAIALI UBRIACHI IN CURA DISINTOSSICANTE
|
Cento maiali sono stati ricoverati per una cura disintossicante dopo essersi sbronzati nella loro fattoria di Suceava, in Romania: nelle mangiatoie dei suini erano finiti residui di alcool proveniente da una fabbrica vicina. I maiali non si reggevano sulle zampe, poi sono piombati in un sonno profondo. Allarmati, gli allevatori hanno chiama to a consulto un veterinario che ha spedito i quadrupedi a curarsi.
|
|
|

06 Gen 2000 19.33
|
MAGLIETTE DA CALCIO SOTTO ACCUSA
|
Magliette da calcio tossiche: provocherebbero lo sviluppo di ormoni maschili nelle donne e sterilità negli uomini. E' quanto denuncia in Germania un documentario su una nota multinazionale di abbigliamento, fornitrice di Borussia Dortmund, Kaiserslautern, Hertha Berlino e Monaco 1860: di produrre magliette con TBT, sostanza tossica. Alcuni grandi magazzini già hanno ritirato le maglie dal commercio. Solo in questa stagione, il Borussia ne ha vendute gi@agrave; 400.000.
|
|
|

06 Gen 2000 17.22
|
NATO: NON ABBIAMO MANIPOLATO VIDEO KOSOVO
|
La Nato non ha manipolato un video conle immagini del bombardamento di un treno a Grdelicka Klisura, durante la guerra del Kosovo: una fonte ha ammesso che il video fu presentato alla stampa in versione accelerata, ma "La dinamica dell'incidente", che provocò 14 vittime civili, "non cambia", afferma il portavoce.. .
|
|
|

06 Gen 2000 16.19
|
MORTO IN UN CAMPO, ASSALTATO DA CANI?
|
Il cadavere di un uomo, dell'apparente età di 40 anni, è stato trovato in un campo incolto a Tor Bella Monaca. Sul cadavere, non ancora identificato, segni di graffi, che farebbero pensare all'aggressione da parte di una muta di cani randagi, notata piú volte nella zona. A poca distanza sono stati trovati brandelli di vestiario.
|
|
|

05 Gen 2000 19.04
|
VELA: NUOVO ALBERO PER LUNA ROSSA TARANTO, ANZIANA UCCISA IN CASA
|
Montato in tempo record il nuovo albero. Tra le ipotesi anche quella della reazione di ladri sorpresi dalla vittima a rubare nell'appartamento.
|
|
|

5 gennaio 2000 (da Greenpeace News del settembre/ottobre 1999)
|
IL SOTTILE CONFINE TRA ARMI CONVENZIONALI E ATOMICHE: L'URANIO IMPOVERITO
|
Max Panzera era meccanico nell'esercito statunitense, effettivo durante l'operazione Desert Storm. La sua compagnia, il 144° servizi del New Jersey, ebbe l'incarico di riparare alcuni carri armati colpiti per errore dalla stessa artiglieria statunitense, che montava munizioni ad uranio impoverito. Lavorò per settimane sulle macchine, privo di protezione, mangiando e dormendo vicino ai veicoli. All'improvviso una mattina arrivarono due esperti vestiti come astronauti, con un misuratore di radioattività. I vestiti, e soprattutto le scarpe dei meccanici erano fortemente contaminati. Piú tardi Panzera ricevette una comunicazione ufficiale che confermava la sua esposizione all'uranio impoverito. L'uranio impoverito contiene meno isotopo Uranio235 di quello naturale. Deriva dalla produzione di uranio e viene utilizzato, in genere, come carburante per i reattori atomici e per le armi nucleari. Esistono opinioni discordanti riguardo gli effetti sanitari ed ambientali delle munizioni di uranio impoverito, ufficialmente usate per la prima volta nel conflitto del Golfo in quantità considerevoli. Comunque, è evidente che l'impatto principale sulla salute provocato all'esposizione all'uranio si manifesta soprattutto a carico di reni e fegato. Quando detona una munizione di uranio impoverito, si formano polveri fini contenenti ossidi di uranio che si possono muovere per centinaia di chilometri nell'atmosfera. Quando una di queste particelle viene trattenuta nei polmoni, la sua capacità equivale a una radiografia ogni ora per tutta la vita (2,5mG/hr). Essendo praticamente impossibile da rimuovere, continuerà ad irradiare la vittima fino alla sua morte. Secondo il "New Scientist", durante le missioni in Kossovo, ciascuno dei 40 aerei statunitensi A110 ha sparato 434 Kg al minuto di uranio impoverito.
|
|
|

5 gennaio 2000 (da Greenpeace News del settembre/ottobre 1999)
|
GUERRA: UNA CATASTROFE ANNUNCIATA
|
I conflitti armati, oltre agli orrori delle morti e delle sofferenze immediate, portano con sé il deterioramento delle condizioni ambientali generali. I bombardamenti di installazioni petrolifere e petrolchimiche sul territorio serbo da parte della NATO hanno agitato uno spettro inquietante a cui non era stata dedicata alcuna valutazione: il rilascio di ingenti quantitativi di composti tossici e nocivi. La mancanza di un'informazione indipendente rende difficile qualsiasi valutazione di tipo ecotossicologico conseguente all'esplosione degli impianti di Pancevo e Novi Sad. Mancano dati essenziali sulle quantità stoccate al momento dell'esplosione, misurazioni di concentrazione nei fumi e distanza della popolazione civile dagli impianti, e qualsiasi speculazione circa il possibile rischio diventa difficile. D'altro canto, però, la natura dei composti utilizzati negli impianti petrolchimici iugoslavi non è diversa da quella di qualsiasi insediamento simile nel mondo e il bombardamento può essere paragonato a un incidente di distruzione complessiva, qualcosa che non è accaduto nella storia recente costellata di singole esplosioni e fughe di gas, ma che non ha mai visto, fortunatamente, l'applicazione pratica del tanto temuto effetto domino e cioè l'innesco di esplosioni ripetute a partire da un singolo impianto. Bombardare raffinerie e impianti per la produzione di composti chimici, prodotti farmaceutici e fertilizzanti, equivale a costruire una immensa fabbrica di diossine a cielo aperto. Sulla base di stime di proiezione, si è calcolato che in seguito ai bombardamenti NATO, si siano riversate nel Danubio 3.000 tonnellate di biossido di sodio, decine di tonnellate di cloro liquido e di mercurio. Si tratta di dati ancora ipotetici ma, nei 2.800 km che il fiume percorre lungo le rive di Bulgaria, Romania e Ucraina, prima di sboccare nel Mar Nero, tutto l'ecosistema è gravemente minacciato. Il petrolio fuoriuscito da impianti bombardati rischia di contaminare a lungo termine il 90% delle falde di acqua dolce di uso privato e industriale. Dal complesso chimico di Pancevo, bombardato tra il 15 e il 18 aprile 1999, si ipotizza siano fuoriuscite oltre 1.000 tonnellate di sostanze tossiche, tra cui cloruro di vinile monomero, ammoniaca, dicloroetano, etilene, mercurio, petrolio e derivati. Piogge nere di petrolio sono state registrate in Bulgaria subito dopo il bombardamento dei depositi petroliferi di Prahovo, il 15 maggio 1999. Uccelli rari sono stati osservati spostarsi dal loro ambiente naturale, probabilmente per fuggire dalle aree contaminate. 170 specie tra piante e animali protetti nei 9 parchi nazionali sono da considerarsi minacciate dall'effetto a lunga scadenza delle sostanze tossiche liberatesi. I bombardamenti sono inoltre coincisi con il periodo della semina di diverse colture: grano, girasole, soia, barbabietola da zucchero e ortaggi. Dove la semina è stata effettuata malgrado i bombardamenti, le piantagioni sono state esposte alla grande quantità di sostanze chimiche tossiche (cloro, etilene, acido cloridrico, fosgene sono solo alcune), molte delle quali persistenti e bioaccumulabili. L'area interessata si estende alla Romania e alla Bulgaria per arrivare, attraverso il Danubio, ai paesi rivieraschi del Mar Nero. Nel luglio scorso la Balkan Task Force, una équipe di 12 scienziati dotata di due laboratori mobili, ha iniziato un viaggio di studio e analisi per conto dell'UNEP nell'area del conflitto. Del gruppo ha fatto parte Michelle Allsopp, rappresentante di Greenpeace International. Gli scienziati sono giunti il 18 luglio a Belgrado, e hanno intrapreso un viaggio che li ha portati a visitare il complesso industriale di Pancevo (impianti petrolchimici, raffinerie e produzione di fertilizzanti), la raffineria di Novi Sad, l'industria automobilistica Zastava a Kragujevac, i siti industriali di Nis e Bor e i depositi di combustibile di Kraljevo, Prahavo e Pristina, nel Kosovo. Il rapporto, presentato dalla Task Force, richiede un urgente intervento di decontaminazione dell'area.
|
|
|